a cura di Massimo Zenari
di Patricia Barbetti e Giovanni Conti
Un recentissimo articolo della rivista scientifica Current Biology crea nuove domande sulla vita e sulla morte di Ludwig van Beethoven. Un’equipe internazionale di ricercatori ha infatti analizzato alcuni campioni dai suoi capelli, e i risultati vanno a sfatare alcune credenze di lunga data che riguardano il venerato Ludwig e la sua salute.
Se il dettagliato rapporto fornisce una spiegazione per i suoi disturbi debilitanti e persino la sua morte, va però a sollevare anche nuove questioni sulle sue già da tempo discusse origini genealogiche, accennando anche a un oscuro segreto di famiglia.
Che Beethoven abbia vissuto una vita afflitta da diversi disturbi è cosa nota e, nel Testamento di Heiligenstadt, lui stesso chiedeva ai suoi fratelli di rendere noti – dopo la sua morte - i disturbi fisici che lo avevano afflitto in vita: “Non appena sarò morto, se il dottor Schmid è ancora vivo, chiedetegli a mio nome di descrivere la mia malattia e di allegare questo documento alla storia della mia malattia, in modo che almeno il mondo si riconcili con me dopo la mia morte.”
Patricia Barbetti e Giovanni Conti ne discutono con i due fedeli collaboratori di Rete2, i critici musicali Carla Moreni e Andrea Ottonello.
di Paolo Prato
Non capita spesso di imbattersi in musiche che si spingono oltre le frontiere consolidate del suono. Musiche che ci portano in territori in parte inesplorati pur conservando radici condivise, perfino antiche, e che ci rassicurano sullo stato di salute dell’arte dei suoni, ancora tutta da scoprire nonostante si tenda ad accontentarsi dell’esistente e del suo ridondante formulario. "Dall’Ovunque che sei" (Parco della Musica Records) va in questa direzione, rimaneggiando le nozioni acquisite di jazz, musica contemporanea, classica e popular. L’album testimonia l’incontro tra due musicisti eclettici: Paolo Damiani, contrabbassista jazz e violoncellista tra i più apprezzati, oltre che compositore e direttore d’orchestra; Massimo Giuseppe Bianchi, pianista e concertista classico, incide per la Decca ed è noto come interprete di Bach e Godowski. I due danno vita a venti brevi composizioni dove l’improvvisazione ha le sembianze di una conversazione tra amici che condividono interessi e passioni.
di Marco Pagani, con Lina Simoneschi Finocchiaro
Il primo di aprile il noto architetto ticinese Mario Botta compie 80 anni. (È nato a Mendrisio il primo aprile del 1943). Le sue opere architettoniche, numerose e dai tratti inconfondibili, sono sparse in tutto il mondo. E continua a lavorare a nuovi progetti. Lina Simoneschi Finocchiaro lo ha intervistato.
Estratto dal CD "Trio Caleidoscopio. Haydn; Martin; Dvorák" Audio Production 2003
Joseph Haydn, dal Trio per pianoforte, violino e violoncello n.39 in sol maggiore. All'ongarese. Op. 82: 1. Andante
Joseph Haydn, dal Trio per pianoforte, violino e violoncello n.39 in sol maggiore. All'ongarese. Op. 82: 2. Poco adagio; 3. Finale (presto all'ongarese)
Frank Martin, Trio sur des mélodies populaires irlandaises, per violino, violoncello e pianoforte
Antonín Dvořák, dal Trio per pianoforte, violino e violoncello n.4 in mi minore. Dumky op. 09: 1. Lento maestoso.Allegro vivace, quasi doppio movimento (
Trio Caleidoscopio: Primož Novšak, violino; Thomas Grossenbacher, violoncello; Keiko Tamura, pianoforte
Estratto dal CD "Richard Strauss: Orchestral Works. Tonhalle Orchestra Zürich. David Zinman", Arte Nova, 2003
Richard Strauss, da Don Quixote. Variazioni fantastiche su un tema cavalleresco per viola, violoncello e orchestra op. 35: 12. Finale
Tonhalle-Orchester Zürich
Solisti: Michel Rouilly, viola; Thomas Grossenbacher, violoncello
Direzione: David Zinman
Estratto dal concerto del 10.03.2009 (SAISON 08/09 Tonhalle-Orchester Zürich, Grosser Saal, Tonhalle, Zurigo)
Miklós Rósza, Sinfonia concertante per violino, violoncello e orchestra op. 29
Tonhalle-Orchester Zürich
Solisti: Primoz Novsak, violino; Thomas Grossenbacher, violoncello
Direzione: David Zinman
Racconti, incontri, paesaggi e itinerari sonori che volano in modo randomico e con diverse modalità narrative dal jazz alla canzone d’autore, dalla musica classica al rock. Una finestra socchiusa a sorpresa sull’universo della musica, senza confini di genere.
A cura di Sergio Albertoni
Doppio Diesis, la radio aumentata, ovvero la nuova trasmissione dove musicisti, musicologi o musicofili di tutti i tipi ogni settimana ci apriranno le porte dei loro rispettivi mondi e ci accompagneranno in un viaggio musicale, metaforico e di ricerca appositamente pensato per le ascoltatrici e gli ascoltatori di Rete Due.
Racconti, incontri, paesaggi e itinerari sonori che volano in modo randomico e con diverse modalità narrative dal jazz alla canzone d’autore, dalla musica classica al rock. Una finestra socchiusa a sorpresa sull’universo della musica, senza confini di genere.
A cura di Sergio Albertoni
Con Antonio Ballerio, Enrico Bertorelli, Matteo Carassini, Augusto di Bono, Igor Horvat e Claudio Moneta.
Regia Zoe Markus Salati
8.a puntata
Con l'approssimarsi delle prossime celebrazioni per i 90 anni della Radio della Svizzera Italiana il settore Prosa della RSI vuole riproporre al pubblico della Rete Due una delle figure di spicco del panorama culturale della Svizzera Italiana: Vinicio Salati.
Pensieri Salati e un collage di scritti letterari e testimonianze radiofoniche di Vinicio Salati dalla quale emerge con forza la vena poetica di Vinicio Salati.
"Una voce fuori dal coro" quella del poeta e giornalista Vinicio Salati: 1908-1994. Eclettico, anticonformista Salati iniziò a scrivere a soli 13 anni per "Il Corriere del Ticino", "Libera Stampa" e altre riviste, prima di diventare negli anni quaranta direttore dell'Azione. Anticipò i tempi come pioniere della nostra radio, già negli anni trenta. Uomo orchestra, le sue collaborazioni quotidiane spaziavano dagli sceneggiati (più di trecento) alle varie rubriche musicali, notiziari politici, effemeridi, cultura, e via dicendo. Inoltre fu regista e straordinariamente "curioso" qualità essenziale per un giornalista.
Aperto al mondo e non solo alle realtà di casa nostra, di cultura enciclopedica, non si prendeva assolutamente sul serio, conscio di quanto fosse fugace e irrilevante la nostra esistenza terrena. Vinicio Salati fu non solo un fuori classe del giornalismo, ma un poeta di grande levatura laureato fra l'altro di un premio Schiller.
"La poesia" diceva "mi ha sempre aiutato a vivere".
Lugano Musica 31.1.2023:
Recital di Francesco Piemontesi, pianoforte.
Musiche di Claude Debussy, Franz Schubert
Realtà aumentate
Musica e spiritualità
con Noemi Serracini
In questa serie di Doppio Diesis, le storie di vita di cinque artisti si intrecciano con i loro percorsi interiori e spirituali. Lo spunto arriva da un volume pubblicato di recente dalle edizioni Arcana, Rock’n’Soul, che racconta come l’arte possa essere vissuta come prezioso strumento di ascolto della dimensione meditativa e introspettiva più profonda. L’autrice del libro è Noemi Serracini, che ha scelto per noi le parabole artistiche di Patti Smith, George Harrison, Cat Stevens, Sinead O’Connor e Nick Cave, e ce le racconta da una prospettiva decisamente singolare ed intrigante.
di Corrado Antonini
Uptown Jazz Tentet; Infant Eyes; IrabbaGast Records
Norah Jones; Spring Can Really Hang You Up The Most; Capitol Records
Aidan Moffat & RM Hubbert; Ode to Plastic Mistletoe; Rock Action Records
Park Jiha; Pause; Glitterbeat Records
Tina May & Enrico Pieranunzi; Don't forget the poet, please; 33 Jazz
Bonbon Vodou & Piers Faccini; Si rogré; Heavenly Sweetness
Johnny O'Neal; Where Is The Love Overjoyed; Smalls Live Greenwich Village
Carmen Villain; Silueta; Smalltown Supersound
Peppe Fonte; Chissà Se è Tardi; Squilibri
Rudresh Mahanthappa; Maybe Later; ACT Music
Govrache; Le bout de la table; Autoproduzione
Rachel Portman; Life as a Carer; Varèse Sarabande
Esther Kaiser; A turtle's dream; Glm/Soulfood
Markus Stockhausen & Florian Weber; Better World; ECM
Francesco De Gregori; Renoir; Caravan
Fabrizio De Andre'; Disamistade; Ricordi
Peter Schärli Trio feat. Glenn Ferris; Obrigado meu amor; Enja
Amy Winehouse; (There is) no greater love; Island Records
Suphala; The Beginning; Tzadik
Chris Thile; Feedback Loop; Nonesuch
Hans Kennel; Quiet High; TCB Records
Mike Duke; That's What's So Good About the South; Little Village Foundation
Maridalen; Portrommet; Jazzland Recordings
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